ALLA FORMICA di Gianni Rodari
Chiedo scusa alla favola antica,
se non mi piace l'avara formica.
Io sto dalla parte della cicala
che il più bel canto non vende,
regala.
Una citazione del mio scrittore preferito. Sì, Gianni Rodari è il mio mito. Lui è l'autore che fa vivere il mondo in un'atmosfera magica di ironia e disincanto. Le sue favole dedicate ai bambini mantengono viva quella parte bambina che è rimasta dentro di me. Le sue favole non sono come tutte le altre; sono speciali, fanno sorridere e rendono il mio mondo migliore.
Gianni Rodari è il mio mondo.
Ho letto e raccontato tante volte le avventure del pulcino cosmico e di Gino Tibolla.
Quando penso a Campogalliano, ricordo Delfina e i capelli color verde venere dei venusiani.
E il mitico filobus numero 75 che cambia rotta nel primo giorno di primavera? Come dimenticarlo?
Che dire poi di Eligio e la sua Micia, che altri non è che una motocicletta.
E i vari ineffabili commendatori che si susseguono nelle storie? Mambretti, Mambrucci... Bellissimo avere una ditta che produce accessori per cavatappi...
E la storia del nonno che non sa raccontare "Cappuccetto Rosso"? Mitica... Questo Cappuccetto dai colori più vari, che non è mai rosso! Quando il nonno dice: "E il cavallo disse." e la nipotina corregge: "Il lupo, era il lupo!" è veramente straordinario.
E il dieci che perde pezzi di sé, rincorso da sottrazione e divisione, ma ritrova il sorriso nell'incontro con la sottrazione?
Io credo che tutti dovrebbero leggere Gianni Rodari: vedrebbero la vita con occhi differenti, ne apprezzerebbero luoghi nascosti. C'è un mondo fantastico dove la realtà è delicatamente sottosopra: aspetta soltanto di essere apprezzato.
I libri di Gianni Rodari hanno un grandissimo pregio, forse unico al mondo: leggi le storie, arrivi ad impararle quasi a memoria e le leggi ancora come se fosse la prima volta. Dunque non stanca mai e strappa sempre un sorriso in quel mondo bambino dove vorresti vivere ogni giorno.
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