Spazio narrativo: una innumerevole, variegata casistica di esempi e situazioni. Importante che sia coerente, non declini nell'assurdità. Quanto di reale o di immaginario ci sia o ci possa essere in uno spazio narrativo è difficile da dire, perché è teatro di una storia che, tranne nei casi biografici, resta nel campo della finzione. In fondo contestualizzare una storia in un ambiente originale (intendo "proprio, di propria ed esclusiva creazione") è quasi impossibile: ci sono sempre fonti da cui si è finito per attingere, dirette o indirette, immagini, ricordi acquisiti e rielaborati.
Diciamo che nella stesura di una trama è importante un'opera preventiva di preparazione di base dell'ambiente in cui si svolge la storia, per non farsi cogliere impreparati o per non avere cadute miserevoli. Se scriviamo di una città reale e vogliamo convincere il nostro lettore di essere a nostro agio in quell'ambientazione, è importantissimo assumere tutte le informazioni necessarie. Oggi Internet aiuta molto e se non avete deciso di ambientare il vostro libro in una giungla o in un luogo altrettanto difficile, troverete un discreto aiuto nelle mappe, che possono portarvi in molte parti del mondo, venendovi in soccorso nel costruire la scena.
Certo, se scrivete un testo di fantasia, questo punto diventa irrilevante, perché sarà la vostra mente ad essere completa padrona della struttura. Tuttavia la preparazione dell'ambiente anche in questo caso resta cruciale, dimostrando che un testo non nasce soltanto da una trama, ma anche dallo spazio in cui quella trama si svolge. Tanto più accurata e approfondita sarà la vostra cultura sull'ambiente della vostra storia, tanto più la renderete credibile.
Un esempio: state parlando di un accoltellamento e di un successivo ricovero in ospedale. Avete a che fare con un ricovero urgente da ferita da taglio. Anche se non entrerete nei dettagli, un minimo di ricerche su cosa succede a seguito di un accoltellamento, quali sono le conseguenze sulla salute, quali sono i protocolli medici che potrebbero essere logicamente posti in essere in un caso simile si rivelano importanti. Certo, non andate a caccia di notizie dal vostro medico!
Tutto questo fa parte di quel percorso di raccolta delle idee, che rappresenta il vostro canovaccio. Ma forse più che esserne parte lo precede, costituendone la traccia primitiva.
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